La Human Rights Youth Organization (HRYO) ha conferito quest’anno il “Premio Rosa Parks” a Chiara Cianciolo, palermitana di 37 anni, per il suo lavoro a favore dei minori stranieri non accompagnati e nell’accoglienza dei rifugiati, in particolare attraverso i corridoi umanitari. Cianciolo, che dal 2014 è impegnata al Centro Diaconale “La Noce” dell’Istituto Valdese, si occupa di servizi per il disagio abitativo, inclusi quelli dedicati alle persone senza dimora e al co-housing.
Il Premio, che ogni anno viene assegnato per celebrare figure che si sono distinte per impegno sociale e lotta contro le discriminazioni, è ispirato alla figura di Rosa Parks, che nel 1955 si rifiutò di cedere il suo posto a un bianco su un autobus negli Stati Uniti, dando inizio al boicottaggio dei mezzi pubblici e contribuendo alla fine delle leggi segregazioniste. L’HRYO, che promuove i principi dei movimenti non violenti, ha scelto il 25 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, per la cerimonia, sottolineando il legame tra il premio e la lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere.
La premiazione si terrà a Palermo, nella sede dell’HRYO, lunedì 25 novembre 2024 alle 11:30. “Quest’anno, in cui i reati d’odio con vittime femminili sono aumentati, vogliamo commemorare anche il coraggio delle sorelle Mirabal, vittime della violenza di regime”, ha dichiarato Marco Farina, presidente dell’HRYO.
Chiara Cianciolo, laureata in Scienze politiche e attualmente studentessa di Programmazione e gestione delle politiche sociali, continua a impegnarsi nella promozione dei diritti umani e nella sensibilizzazione contro le disuguaglianze.