Momenti di tensione nella notte a Licata, dove ignoti hanno esploso cinque colpi di arma da fuoco contro la saracinesca di un autolavaggio situato in una zona semicentrale della città. L’episodio, che ha generato allarme tra i residenti, è avvenuto poco dopo la mezzanotte.
A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti della zona, improvvisamente svegliati dal rumore degli spari. Sul posto sono immediatamente intervenute le pattuglie del Commissariato di Polizia di Licata, che hanno effettuato i rilievi tecnici e avviato le indagini per individuare i responsabili.
L’esercizio commerciale, regolarmente attivo, è di proprietà di un uomo di 38 anni, residente nel comune agrigentino. L’imprenditore è stato ascoltato dagli inquirenti per ricostruire eventuali moventi e fornire informazioni utili alle indagini.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta per fare luce sull’accaduto e verificare l’eventuale matrice intimidatoria del gesto. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori vi sono sia un possibile collegamento con ambienti della criminalità organizzata, sia la pista di dissidi di natura personale o commerciale.
Gli agenti stanno anche esaminando la presenza di sistemi di videosorveglianza nei pressi dell’autolavaggio, che potrebbero aver immortalato i momenti precedenti o successivi all’attacco, offrendo così elementi chiave per risalire agli autori.
Il grave episodio ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti e gli operatori economici della zona, già scossi da recenti episodi simili che fanno temere una pericolosa escalation di violenza sul territorio.
Le indagini proseguono nel massimo riserbo.