LICATA – Si è tenuta stamattina alle 10:30 l’inaugurazione ufficiale della nuova sezione Medievale e Moderna del Museo della Badia di Licata, situato all’interno dell’antico convento cinquecentesco di Santa Maria del Soccorso. L’evento rappresenta un importante passo avanti per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città.
Il nuovo percorso espositivo, frutto della collaborazione tra il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi e il Comune di Licata, raccoglie opere di proprietà comunale e dell’Assessorato regionale ai Beni culturali. Il suo allestimento arricchisce significativamente l’offerta culturale e turistica del museo, che già ospita preziosi reperti dell’antichità.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato l’On. Angelo Cambiano, il sindaco di Licata Angelo Balsamo, insieme agli assessori comunali, il comandante della capitaneria di porto Gabriele Servidio e rappresentanti istituzionali del settore culturale.
La nuova sezione offre un viaggio affascinante attraverso i secoli: si parte dall’epoca imperiale e tardoantica (I-VI secolo d.C.), per arrivare fino all’età moderna. In mostra si trovano reperti di vita quotidiana, tra cui vasellame in ceramica risalente ai secoli XVI-XIX, proveniente dalle storiche manifatture di Caltagirone e Vietri.
Non mancano opere d’arte di grande valore, come sculture rinascimentali e dipinti che documentano l’evoluzione della spiritualità e del gusto artistico in Sicilia tra il Quattrocento e l’Ottocento. Particolarmente significativa è la presenza di un trittico attribuito al Maestro di San Martino, databile al XV secolo, testimonianza della vivacità artistica alimentata nel tempo dalla committenza ecclesiastica, nobiliare e borghese.
Questa nuova sezione del Museo della Badia si configura dunque come un tassello fondamentale per la narrazione storica di Licata, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che coniuga arte, storia e identità territoriale.