Le giornate alla fine del campionato di Serie D diminuiscono, la classifica si delinea sempre di più e ogni squadra continua a rincorrere i propri obiettivi. E al termine della giornata 23 sono stati diversi i risultati significativi per i club siciliani. Il Siracusa batte la Reggina e dà una “spallata” al campionato, mentre la Nissa pareggia a Pompei. Crollano Licata, Akragas, Sancataldese ed Enna rispettivamente contro Igea Virtus, Scafatese, Vibonese e Ragusa. Pari e patta invece tra Castrumfavara e Paternò ma anche tra Sant’Agata e Acireale. Questi i risultati delle siciliane: Ma chi sale e chi scende dopo la giornata 23? Di seguito tre squadre “up” e tre squadre “down” per questa settimana.
Chi sale
- SIRACUSA
La protagonista assoluta del girone I di Serie D di questa settimana è il Siracusa, che battendo la Reggina per 1-2 in rimonta grazie alla doppietta di Suhs ha aumentato il divario a +6 dalla Reggina seconda e adesso è lanciato verso la vittoria finale. 11 giornate al termine: il traguardo si avvicina. - IGEA VIRTUS
Menzione di merito anche alla squadra di Barcellona Pozzo di Gotto, che ha battuto nettamente il Licata per 5-1 grazie alle reti di Bonavita (x2), Gambino, Calafiore e Balsano. La formazione giallorossa si trova adesso al settimo posto in classifica, a quota 33 punti, grazie alle quattro vittorie nelle ultime cinque partite. - RAGUSA
La posizione di classifica non sarà quella del Siracusa e nemmeno dell’Igea Virtus, ma il Ragusa si è tirato fuori da una situazione complicatissima. La formazione ragusana ha vinto le ultime due partite contro Licata ed Enna e si è portata a 26 punti, al decimo posto, a +3 dalla zona playout. Momento positivo per la squadra allenata da Erra.
Chi scende
- LICATA
Tra le squadre più deludenti dell’intero girone c’è il Licata di Romano, che dopo un buon inizio di 2025 adesso è reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro e si trova a quota 19 punti, al terzultimo posto in classifica. 1-4 con il Ragusa, 5-1 in casa dell’Igea: nove gol subiti in due partite. Nulla è compromesso perché chi gli sta sopra naviga molto lentamente, ma serve una scossa per i gialloblu, che domenica ospiteranno la Reggina al “Dino Liotta”. - AKRAGAS
E chi sta peggio del Licata è sicuramente l’Akragas. La formazione agrigentina ha raccolto quattro punti nelle ultime nove partite ed è sempre più ultima in classifica con 14 punti. Domenica la sconfitta contro la Scafatese, ma ciò che preoccupa è altro: Deni ha lasciato tutto, la squadra non ha garanzie economico-societarie di nessun genere. E la retrocessione in Eccellenza è a oggi lo scenario più probabile. - ENNA
Una prima parte di stagione da sogno, poi il crollo. L’Enna perde in casa del Ragusa per 1-0 e continua la striscia consecutiva senza vittorie: l’ultima è datata 1 dicembre 2024 contro la Vibonese. I 26 punti raccolti la tengono ancora fuori dalla zona playout, che però dista soltanto tre punti. E domenica c’è lo scontro diretto contro l’Acireale.