Elezioni provinciali in Sicilia 2025: tutti i risultati

Si sono concluse le elezioni di secondo livello per i nuovi presidenti dei Liberi Consorzi comunali siciliani. Ecco chi ha vinto a Caltanissetta, Agrigento, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.

Risultati elezioni provinciali in Sicilia 2025

Le Elezioni provinciali Sicilia 2025 si sono concluse con risultati importanti per tutte le province dell’isola. In questo articolo vediamo chi sono i candidati eletti, i dati sull’affluenza e le principali novità di questa tornata elettorale.

Caltanissetta: Walter Tesauro è il nuovo presidente

Walter Tesauro, sindaco del capoluogo, sostenuto da Forza Italia, è stato eletto presidente del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta con il 35% dei voti.
A seguire Massimiliano Conti, primo cittadino di Niscemi (centrodestra), con il 31%, e Terenziano Di Stefano, sindaco di Gela e candidato del centrosinistra, che si è fermato al 24%.

Durante lo scrutinio si sono registrate anomalie: è emersa una scheda in più rispetto al numero dei votanti e discrepanze tra le fasce di voto e le schede assegnate.

Agrigento: Pendolino conquista la presidenza

Ad Agrigento la vittoria è andata a Giuseppe Pendolino, sindaco di Aragona, sostenuto da una coalizione trasversale formata da Mpa, Forza Italia, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
Pendolino ha ottenuto il 50,6% dei voti contro il 44,5% di Stefano Castellino, sindaco di Palma di Montechiaro e candidato del centrodestra.

Affluenza altissima con oltre il 96% dei votanti.

Enna: trionfa Piero Capizzi

Enna sceglie il centrosinistra: Piero Capizzi, sindaco di Calascibetta, si impone con il 58% delle preferenze su Rosario Colianni (centrodestra).
Anche qui l’affluenza ha sfiorato il 97%.

Non sono mancate le polemiche interne a Forza Italia: l’eurodeputato Marco Falcone ha attaccato la segretaria locale Luisa Lantieri, accusandola di eccessiva vicinanza al PD.

Ragusa: Maria Rita Schembari prima donna presidente

A Ragusa, Maria Rita Schembari, sindaca di Comiso e candidata di Fratelli d’Italia, ha vinto con il 47% dei voti.
Dietro di lei Gianfranco Fidone (27%) e Roberto Ammatuna (25%), sostenuto dal centrosinistra.

Schembari ha sottolineato l’importanza del lavoro condiviso tra i comuni, parlando di “un’opportunità unica per il rilancio del territorio”.

Siracusa: vittoria per Michelangelo Giansiracusa

A Siracusa il nuovo presidente è Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla e capo di gabinetto del primo cittadino aretuseo.
Sostenuto da MpA e parte del Gruppo Misto, ha superato Giuseppe Stefio, candidato della coalizione progressista composta da PD, M5S, AVS e Controcorrente.

Il centrodestra non ha espresso un candidato unitario, presentando liste scollegate.

Trapani: Salvatore Quinci si impone su Lentini

A Trapani, Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo, sostenuto da liste civiche e centrosinistra, ha battuto Giovanni Lentini, sindaco di Castelvetrano, candidato del centrodestra.
Quinci ha prevalso con quasi 1000 voti ponderati di differenza.

Nel centrodestra trapanese si evidenziano divisioni: parte di Forza Italia non ha appoggiato Lentini, favorendo la vittoria del civico Quinci, che ha parlato di “un successo del buon governo oltre gli schieramenti”.

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